Pesche

Pesche Ribotta

Pesche e Nettarine

Il frutto dell’estate
Le pesche sono i frutti estivi più squisiti, dissetanti e benefici, perché ricchi di vitamine e di sali minerali. Il pesco (Prunus persica) fa parte della famiglia delle rosacee e del sottogruppo delle drupacee, così chiamate perché il loro frutto è una drupa. La pianta è un albero di medie dimensioni, che raggiunge al massimo i 7-8 metri di altezza. Si usa distinguere le pesche in pesche, frutti a buccia pelosa, e nettarine, dette anche pesche noci, che hanno buccia liscia.
  • Raccolta
  • Curiosità

Raccolta

Da una pianta di pesco in piena produzione si possono raccogliere fino a 40-50 kg di frutti. Generalmente la raccolta è scalare e dura circa due settimane. Occorre fare almeno 3 passaggi. I frutti vanno conservati al fresco e vengono raccolti appena maturi.

Per questo Ribotta Group commercializza varietà con diverse tempistiche di maturazione, in modo da assicurare un raccolto dilazionato in più tempo possibile. Il periodo di raccolta indicativo è tra i primi di luglio e la fine settembre.

Curiosità

La pesca è originaria della Cina e pare sia stata introdotta nell’Europa mediterranea da Alessandro Magno dopo l’invasione della Persia. Da lì il suo nome, Prunus persica, letteralmente «Prugna persiana».

In Giappone l’albero del pesco è considerato protettore dalle forze malefiche e associato agli esorcismi.